Casi studio

UpSens realizza soluzioni su misura, partendo dalla personalizzazione di prodotti già esistenti o sviluppando tecnologia ad hoc, in grado di rendere possibile l’integrazione dei sensori UpSens nei prodotti del cliente.

L’azienda punta a fornire risposte smart e innovative, che costituiscono un vantaggio competitivo per il prodotto del cliente, al fine di accrescerne il valore percepito. È possibile personalizzare i dispositivi standard già disponibili o procedere alla creazione di sensori IoT ad hoc, basati su un singolo parametro o multi-parametrici e di volta in volta optando per la tecnologia di trasmissione-dati più adatta.

Alcuni casi studio:

Per la casa

Per l'industria

Per i servizi

Elica, azienda leader mondiale in termini di unità vendute nel settore delle cappe a uso domestico, ha commissionato ad UpSens un progetto per lo sviluppo e l’integrazione nei propri prodotti di un sensore, finalizzato a supportare l’utilizzatore finale durante la fase di cottura dei cibi. Il modulo sviluppato da UpSens incrementa il livello di sicurezza per i consumatori e diventa un ausilio per migliorare le “performance” di chi cucina. Nel complesso, un’esperienza innovativa di smart cooking.

Isopan, azienda leader nella siderurgia, ha chiesto ad UpSens di sviluppare e integrare un multi-sensore nelle sue pareti metalliche d’eccellenza per usi industriali. La soluzione sviluppata da UpSens permette di effettuare un monitoraggio di alcuni parametri per tenere sotto controllo le performance del prodotto stesso e contemporaneamente offrire all’utente finale un servizio aggiuntivo rispetto all’attuale proposta.

Aderendo a un importante bando per l’innovazione aperta, UpSens è stata selezionata da Cattolica, tra i principali gruppi assicurativi italiani, per sviluppare una nuova soluzione IoT che, attraverso sensori per l’analisi della qualità dell’aria, possa riconoscere e segnalare situazioni di inquinamento negli spazi indoor, a tutto vantaggio della qualità della vita e dello star bene. Un’esperienza molto positiva di co-innovazione grazie al bando OpenItaly di Elis.