MINORE CO2 = MAGGIORE CONCENTRAZIONE!
A scuola la salubrità degli ambienti favorisce l’apprendimento e il benessere degli STUDENTI. Concentrazioni elevate di CO₂ causano sonnolenza e abbassamento della concentrazione. Particolarmente importante è favorire un corretto ricambio d’aria e poter misurare in maniera scientifica e oggettiva i parametri, che influenzano la qualità ambientale, permettendo di intervenire in maniera puntale per migliorarla.
QuAir monitora costantemente la qualità dell’aria e il comfort ambientale indoor, misurando i parametri fondamentali per la salubrità degli ambienti chiusi: temperatura, umidità, VOC, CO2, PM1, PM2.5, PM10. Il sensore IoT, ideato per migliorare la qualità dell’aria a scuola e mitigare il rischio di trasmissione di virus aerodispersi, favorisce la salubrità degli ambienti scolastici.
Ove possibile, grazie al collegamento agli impianti, si aggiungono i benefici legati all’efficientamento degli stessi e di conseguenza al risparmio dal punto di vista energetico.
L’utilizzo del sensore QuAir implementa in maniera concreta i principi della sostenibilità ambientale, applicata agli edifici.
QuAir viene inoltre utilizzato anche come strumento didattico, rendendo ogni classe un ambiente pedagogicamente avanzato e interattivo. L’apprendimento attivo e collaborativo permette di consolidare capacità cognitive, sociali e buone pratiche degli studenti. Il sensore ha stimolato la nascita di una serie di progetti in ambito matematico statistico, tecnico e tecnologico, oltre che a settori più trasversali come quello dell’educazione civica e dell’educazione ambientale.
I vantaggi dell’utilizzo di QuAir a scuola:
- favorisce apprendimento e attenzione
- aumenta il livello di benessere di studenti e insegnanti
- permette un coinvolgimento attivo di studenti e personale scolastico
- riduce le assenze per malattia poiché guida le persone a un corretto ricambio dell’aria
- miglioramento della salubrità ambientale con conseguente minore diffusione di virus aerodispersi
- monitora in maniera costante e permette di avere i dati sempre a disposizione per analizzare la situazione nei singoli ambienti, guidare gli occupanti a un corretto ricambio dell’aria oppure comunicazione con gli impianti o i singoli attuatori per automatizzarne in maniera efficiente il funzionamento
- utilizzabile come strumento didattico
Caratteristiche :
- semplice da usare: intuitivo e immediato
- non necessita di installazione
- modulare: nella scelta dei parametri da misurare
- connesso: tramite Wi-Fi i dati vengono inviati e memorizzati in cloud per poter essere consultati da remoto
Progetto Etika
I partner di “etika“, iniziativa dalla Cooperazione Trentina, hanno deciso di promuovere un progetto – tecnologico e formativo – per garantire la qualità dell’aria in alcune delle scuole della Provincia di Trento.
Il progetto aveva i seguenti principali obiettivi:
- informare ragazzi e docenti sui temi della qualità dell’aria
- monitorare la qualità dell’aria in classe
- ottimizzare i costi relativi al riscaldamento, grazie all’indicazione da parte del sensore del momento migliore per effettuare la ventilazione naturale
- creare specifici progetti didattici tramite l’utilizzo sensore QuAir.
Un’importante iniziativa che ha visto UpSens coinvolta sia nella fase progettuale, che quella esecutiva.
In tre diversi istituti superiori sono stati posizionati nelle classi, nei laboratori e negli uffici i sensori QuAir, che hanno permesso di migliorare la salubrità degli ambienti e quindi il benessere di studenti e insegnanti, durante le ore trascorse in classe e, contemporaneamente, di ridurre le dispersioni termiche dovute all’apertura delle finestre per il ricambio d’aria, guidando gli occupanti al corretto ricambio dell’aria.
Tramite l’installazione di QuAir, sensore IoT ideato e prodotto da UpSens, nelle scuole coinvolte nel progetto è tuttora possibile tenere costantemente monitorati quattro parametri principali, per valutare la qualità dell’aria: temperatura, umidità relativa, composti organici volatili (VOC) e anidride carbonica (CO2). Quest’ultimo è particolarmente rilevante nei luoghi frequentati da più persone contemporaneamente e per molto tempo, come sono le aule o i laboratori di un istituto scolastico, perché la sua concentrazione permette di capire se un ambiente indoor è ventilato in maniera corretta. La tecnologia di cui è dotato QuAir lo rende capace, oltre che di monitorare i parametri menzionati, di indicare l’esatto momento in cui è necessario arieggiare, per assicurare un corretto ricambio d’aria. QuAir segnala anche quando il ricambio d’aria è sufficiente e quindi quando è possibile chiudere le finestre, per evitare inutili dispersioni termiche negli edifici, soprattutto nel corso della stagione invernale. In questo modo il sensore QuAir offre un contributo concreto al risparmio energetico.
Per utilizzare QuAir non sono necessari interventi strutturali agli edifici, è sufficiente avere disponibilità della presa di corrente e della rete Wi-Fi per l’invio dei dati rilevati dal sensore allo spazio cloud. Grazie alla piattaforma a cui è collegato il sensore è sempre possibile consultare lo stato di qualità ambientale dei singoli ambienti in tempo reale o analizzare lo storico di un determinato periodo. I dati sono visualizzati tramite semplici grafici intuitivi, sia del singolo parametro misurato che dell’Index Air Quality (IAQ), un indicatore di qualità che prende in considerazione le misure cha arrivano dai singoli sensori e grazie ad un algoritmo elabora un indice in livelli.
L’ultima fase del progetto promosso da etika ha visto l’utilizzo di QuAir da parte degli studenti e degli insegnanti come uno strumento didattico. È stato utilizzato per progetti in materie scientifiche come matematica e statistica, per attività più tecniche e tecnologici, ma anche per progetti relativi all’educazione civica e ambientale.
Quest’ultima una materia, recentemente re-introdotta a scuola, ha un’importanza elevata per formare e avvicinare le nuove generazioni anche alle tematiche della sostenibilità, nella quale UpSens crede fermamente, per la transizione verso una cultura fondata sull’attenzione all’ambiente e sulla consapevolezza dell’importanza della qualità dell’aria per la salubrità degli spazi indoor.
