Benessere, calma, relax sono sempre preziosi, ma diventano ancora più importanti quando la vita (o la storia) ci mette alla prova. In queste ultime settimane a tutti noi è capitato di sentirsi sotto pressione, esasperati, spaventati, preoccupati per il futuro. È normale: la pandemia ha colpito duramente il nostro paese, ferendo le nostre comunità e spazzando via quasi tutti i nostri riti quotidiani.
Ma proprio in una situazione come questa è ancora più importante prenderci cura del nostro benessere e di quello delle persone che amiamo. In questo post, 7 consigli targati UpSens per tenere lontano lo stress da lockdown, e affrontare questa prova in modo positivo!
1. Programmiamo il nostro tempo libero
Una cosa è certa: abbiamo più tempo libero del solito. E viverlo al meglio, giorno dopo giorno, è già di per sé un ottimo anti-stress. Per riuscirci la chiave è programmare. Prima di tutto, sediamoci e decidiamo a cosa vogliamo dedicarci in questo periodo (che sia lo studio di una lingua straniera, o un corso di yoga online, o quei piccoli interventi domestici che rimandiamo da anni). Quindi, prepariamo un programma settimanale per ciascuna di queste attività, in modo da distribuire il nostro tempo libero al meglio. Non dimentichiamo di concederci anche qualche ora settimanale di “dolce far niente”! Perché la noia, come ci insegnano gli scienziati, non è sempre negativa: può renderci più creativi ed energici.
2. Un calendario familiare
Come suggeriscono gli psicologi, per tutti – grandi e piccoli – costruirsi una nuova routine è fondamentale per vivere queste settimane senza stress. La consapevolezza che ogni giornata è strutturata in momenti di lavoro e di tempo libero, di gioco e di studio, a livello tanto individuale che collettivo, può aiutare a trovare un po’ di calma e di benessere. Ed elaborare un calendario familiare aiuta ad acquisire questa consapevolezza. Inoltre ci permette di usare al meglio i vari spazi della casa a seconda delle attività in programma; il che è un aiuto niente male contro i piccoli screzi da convivenza in spazi limitati!
3. Lavorare in squadra
Ora che tutti sono a casa per il lockdown aumentano anche il disordine e le faccende domestiche, ed è giusto che il carico di lavoro sia condiviso. Distribuire bene le incombenze domestiche è un’ottima strategia. Sia per evitare che un’unica persona finisca con l’essere sovraccarica di cose da fare, sia per favorire il lavoro di squadra. Come recita un antico proverbio africano, “se le formiche si mettono d’accordo, possono spostare un elefante”. E poi lavorando in squadra faccende un po’ noiose come sparecchiare e lavare i piatti diventano un’occasione per ridere, chiacchierare e stare insieme: tutte cose che ci fanno molto bene, soprattutto adesso.
4. Limitare il tempo davanti agli schermi
Ci sono poche cose migliori di un abbraccio, o di passare un po’ di tempo con una buona amica. Per fortuna oggi abbiamo tanti strumenti a disposizione per rimanere in contatto con le persone a cui vogliamo bene anche a distanza, ed è giusto usarli. L’importante, come per tutto d’altra parte, è non esagerare. Se per i più piccoli è fondamentale porre dei limiti chiari all’uso di devices elettronici, e soprattutto di internet, è importante farlo anche per noi adulti. Passare troppo tempo davanti alla tv o sui social media, abbuffarsi di serie tv, rimpinzarsi di notizie sul coronavirus favoriscono l’ansia e lo stress. Ancora, una video-chiamata è un buon alleato contro la nostalgia, ma attenzione a non farci risucchiare in un mondo di relazioni solo “online”. Il reale è sempre meglio del virtuale.
5. Mettere in ordine, fare spazio
Quante volte ci siamo riproposti di mettere in ordine la libreria e i cassetti, o di svuotare la cantina dagli ingombri accumulati, o di riorganizzare alcuni spazi della casa? Il punto è che tutte queste attività richiedono tempo, e normalmente di tempo ne abbiamo davvero poco. Queste settimane di lockdown sono il momento perfetto per rimboccarci le maniche e metterci all’opera. Meglio suddividere le cose da fare in piccoli compiti (ad esempio riordinare un cassetto al giorno); vedere che riusciamo a portarli a termine, uno per uno, ci farà sentire bene. E poi, riordinare e creare nuovo spazio è un ottimo modo per stimolare creatività e ottimismo.
6. Regalarsi un po’ di attività fisica
L’attività fisica è un autentico pilastro del benessere. Non importa che sia blanda, purché sia regolare. Da una parte perché una vita sedentaria, alla lunga, ha ricadute pesanti sul nostro corpo. E poi perché poche cose sono efficaci come il movimento per combattere l’ansia, alleviare lo stress e mantenere la positività. Facendo sport liberiamo endorfine, un ormone che favorisce il buonumore, e al contempo manteniamo il nostro corpo attivo e allenato. E fortunatamente, in internet abbondano le lezioni di attività che possiamo fare anche a casa: yoga, pilates, fitness, ecc. C’è solo l’imbarazzo della scelta (ma per i soggetti a rischio, ad esempio persone anziane o con particolari problematiche, è senz’altro importante chiedere prima consiglio al proprio medico di base). In ogni caso il lockdown, e l’impossibilità di andare in piscina o in palestra, non sono assolutamente una scusa per non fare della sana attività fisica.
7. La meditazione aiuta
In una situazione difficile come quella che stiamo vivendo, trovare un equilibrio diventa più importante del solito. Gli psicologi ci insegnano che nei periodi complessi si può oscillare fra stati d’animo molto diversi: magari la mattina siamo allegri e positivi, e qualche ora dopo ci sentiamo esasperati e pessimisti. Capita, e ascoltarsi è molto importante. Gli stati d’animo e le emozioni non vanno ignorati, ma la chiave per non essere colti dallo stress è trovare un equilibrio. Per riuscirci possiamo fare della meditazione. Si tratta di un’attività utilissima per imparare a focalizzarci sul momento presente, a concentrarci molto su ciò che stiamo facendo in ogni momento, e a essere gentili, con noi stessi e con chi ci circonda. Anche in lockdown.
